Statuto e finalità

Art.1 – è costituita l’Associazione “Terra e Identità” con domicilio in via Prampolini 69 a Modena e c.f. 94093210360. “Terra e Identità” è una libera Associazione di fatto, apartitica e apolitica, con durata illimitata nel tempo e senza scopo di lucro, regolata a norma del Titolo I cap. III, art 36 e segg. Del Codice civile, nonché del presente Statuto.

Art. 2 – L’Associazione “Terra e Identità” persegue i seguenti scopi:

  • La difesa e la preservazione del patrimonio identitario e culturale delle comunità popolari a livello locale, nazionale e internazionale.
  • Il recupero di tradizioni, usi, costumi, lingue e quant’altro risulti utile al mantenimento dell’identità di ogni popolo.
  • La valorizzazione del patrimonio artistico dei popoli, espressione delle diverse realtà culturali, tramite specifiche campagne di diffusione e informazione
  • La difesa del territorio e dell’ambiente in quanto elementi basilari e fondanti ogni identità comunitaria.
  • L’azione, laddove utile o necessaria, per la preservazione e per l’incremento del patrimonio faunistico, spesso indispensabile per una sopravvivenza organica delle identità culturali.
  • Un’azione concreta ed incisiva per la riesumazione e la rivitalizzazione di ciò che è stato espulso/ucciso dalla società contemporanea: l’educazione. L’educazione, infatti, intesa come morfologia interiore e sostanza nella forma, è presupposto indispensabile a quello stile e a quel comportamento senza i quali il perseguimento degli scopi sopra elencati risulterebbe impossibile.

Art. 3 – L’Associazione, per il raggiungimento dei suoi fini, intende promuovere varie attività, in particolare:

  • Attività culturali: convegni, conferenze, dibattiti, seminari, proiezioni di film e documenti, mostre e spettacoli, ricerche storiche
  • Attività di formazione: lezioni ad argomento storico, antropologico, etnico; educazione ambientale, sedute di recupero di lingue e tradizioni locali
  • Attività editoriale: pubblicazione di un bollettino, pubblicazione di atti di convegni, di seminari, nonché di studi e di ricerche compiute
  • Attività per il tempo libero: viaggi per portare aiuti a realtà bisognose o semplicemente per favorire la conoscenza di popoli e ambienti diversi, escursioni per la conoscenza dei vari patrimoni floreali, faunistici o anche storici e archeologici; cene e feste come corollario ad approcci conoscitivi con gruppi portatori di diverse tradizioni e culture.
  • Campagne specifiche: azioni di appoggio e di aiuto, sia a livello economico-materiale, sia tramite l’organizzazione di campagne di informazione, in favore di comunità particolarmente bisognose; contribuzione economica in favore di specifiche e particolarmente meritevoli operazioni di recupero storico e/o archeologico
  • Stimolare la diffusione del libro in quanto strumento indispensabile per accrescere l’educazione interiore degli individui.

Art.4 – L’Associazione “Terra e Identità” è offerta a tutti coloro che, interessati alla realizzazione delle finalità istituzionali, ne condividono lo spirito e gli ideali. I soci si dividono nelle seguenti categorie:

  • Soci fondatori: nelle persone dei sottoscrittori dell’Atto Costitutivo
  • Soci ordinari: persone o enti che si impegnano a pagare la quota annuale

Art. 5 – La quota annuale è stabilita dal Direttivo

Art. 6 – L’ammissione dei soci ordinari è deliberata, su domanda scritta del richiedente controfirmata da almeno un socio, dal Consiglio Direttivo

Art. 7 – Tutti i soci sono tenuti a rispettare le norme del presente Statuto e l’eventuale regolamento interno, secondo le deliberazioni assunte dagli organi preposti. In caso di comportamento difforme, che rechi pregiudizio agli scopi e/o al patrimonio dell’Associazione, il Consiglio Direttivo dovrà intervenire ed applicare le seguenti sanzioni: richiamo, diffida, espulsione dall’Associazione.

Art. 8 – tutti i soci maggiorenni in regola con il versamento della quota annuale di associazione hanno diritto di voto per le modifiche dello Statuto e dei regolamenti e per la nomina degli organi direttivi dell’Associazione.

Art.9 – Le risorse economiche dell’Associazione sono costituite da: contributi, donazioni e lasciti, rimborsi, attività marginali di carattere commerciale e produttivo, ogni altro tipo di entrata. I contributi sono costituiti dalla quote associative annuali degli aderenti, stabilite dal Consiglio Direttivo.

Le elargizioni liberali in denaro, le donazioni e i lasciti, sono accettate dal Consiglio Direttivo, che delibera sulla utilizzazione di esse, in armonia con le finalità statutarie dell’organizzazione.

È vietato distribuire, anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione, nonchè fondi, riserve o capitale durante la vita dell’Associazione, salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte dalla legge.

Art. 10 – L’anno finanziario inizia il 1 gennaio e termina il 31 dicembre di ogni anno. Il consiglio direttivo deve redigere il bilancio preventivo e quello consuntivo. Il bilancio preventivo e consuntivo deve essere approvato dall’assemblea ordinaria ogni anno entro il mese di aprile. Esso deve essere depositato presso la sede dell’associazione entro i 15 giorni precedenti la seduta per poter essere consultato da ogni associato.

Art. 11 – Gli organi dell’Associazione sono: l’Assemblea, il Consiglio Direttivo, il Presidente, il Comitato culturale, i Revisori dei conti, i Probiviri

Art. 12 – L’Assemblea dei soci è composta da tutti i soci, ognuno dei quali ha diritto ad un voto. Essa è convocata almeno una volta all’anno in via ordinaria, ed in via straordinaria quando sia necessaria o sia richiesta dal Consiglio Direttivo e da almeno 1/3 degli associati.

In prima convocazione l’Assemblea è valida se è presente la maggioranza dei soci, e delibera validamente con la maggioranza dei presenti; in seconda convocazione la validità prescinde dal numero dei presenti.

La convocazione va fatta con avviso pubblico affisso all’albo della sede almeno 15 giorni prima della data dell’assemblea. Delle delibere assemblari deve essere data pubblicità mediante affissione all’albo della sede del relativo verbale.

Art. 13 – L’Assemblea ordinaria ha i seguenti compiti: eleggere il Consiglio Direttivo, il Presidente, i Revisori e i Probiviri; approvare il bilancio preventivo e consuntivo, approvare il regolamento interno. L’Assemblea straordinaria delibera sulle modifiche dello Statuto e l’eventuale scioglimento dell’Associazione. All’apertura di ogni seduta l’Assemblea elegge un presidente ed un segretario che dovranno sottoscrivere il verbale finale.

Art. 14 – Il Consiglio Direttivo è composto da 4 a 8 membri, eletti dall’Assemblea fra i prpri componenti, più il Presidente. Il Consiglio Direttivo è validamente costituito quando sono presenti la metà dei membri più il Presidente. I membri del Consiglio Direttivo svolgono la loro attività gratuitamente e durano in carica 3 anni. Il Consiglio Direttivo delibera tramite votazione palese; ogni membro ha diritto ad un voto. Il Consiglio Direttivo può essere revocato dall’Assemblea con la maggioranza di 2/3 dei soci.

Art. 15 – Il Consiglio Direttivo è l’organo esecutivo dell’Associazione “Terra e Identità”. Si riunisce in media 2 volte all’anno ed è convocato da: il Presidente; almeno due componenti con richiesta motivata; il 50% dei soci con richiesta scritta e motivata. Nella gestione ordinaria i suoi compiti sono: predisporre gli atti da sottoporre all’Assemblea; formalizzare le proposte per la gestione dell’Associazione; elaborare il bilancio consuntivo e il bilancio preventivo; stabilire gli importi delle quote annuali delle varie categorie di soci. Di ogni riunione deve essere redatto verbale da affiggere all’Albo dell’Associazione.

Art. 16 – Il Presidente dura in carica 3 anni ed è il legale rappresentante dell’Associazione a tutti gli effetti. Egli convoca e presiede il Consiglio Direttivo, sottoscrive tutti gli Atti amministrativi compiuti dall’Associazione, può aprire o chiudere conti correnti bancari e postali e procedere agli incassi. Conferisce ai soci procura speciale per la gestione di attività varie, previa approvazione del Consiglio Direttivo.

Art. 17 – Il Comitato culturale svolge funzioni consultive, è formato da un numero di membri stabilito e nominato da Direttivo e di questi la metà mano 1 possono non essere soci dell’associazione.

Art. 18 – I Revisori sono 3, sono eletti dall’Assemblea e durano in carica 3 anni. Devono redigere una relazione all’Assemblea relativamente ai blanci consultivi e preventivi predisposti dal Direttivo.

Art. 19 – I Probiviri sono 3. Eletti dall’Assemblea, durano in carica 6 anni. Devono giudicare aui ricorsi dei Soci sottoposti a sanzioni da parte del Direttivo.

Art. 20 – Lo scioglimento dell’Associazione è deliberato dall’Assemblea straordinaria. Il patrimonio residuo dell’ente deve essere devoluto ad associazione con finalità analoghe o per fini di pubblica utilità.

Art. 21 – Tutte le cariche elettive sono gratuite. Ai soci compete solo il rimborso delle spese documentate.

Art. 22 – per quanto non previsto dal presente Statuto velgono le norme di Legge vigenti in matreia.